Quando si parla di Auto, le fiere assumono un carattere davvero affascinante. Le dinamiche che si sviluppano tra la relazione dei Brand degli Espositori e l’esperienza dei visitatori sono tra gli elementi di più elevata “human experience” che si possono trovare.
A Dubai l’International Motor Show (organizzato dal DWTC) è il culmine di un percorso che vede impegnato l’organizzatore durante tutto il periodo tra le due manifestazioni (biannuale), dove il manifestarsi di una fiera relativamente “piccola” in termini di dimensione è uno dei plus di assoluto livello sull’aspetto espositivo.
I padiglioni sono curati nei minimi dettagli, ed anche se l’afflusso è davvero notevole (circa 100.000 persone), i viali tra i padiglioni sono semplici e ben organizzati per accogliere l’abbondante quantità di persone.
La fiera si caratterizza per essere molto concentrata e molto elegante, con qualche elemento di “eccesso” tipico dell’area del Golfo, me che è anche uno dei driver del “passa parola” che poi traina l’evento a raggiungere il culmine nel week end, con file quasi interminabili per farsi Selfie e foto sui vari prototipi ed elementi “unici” che difficilmente si possono vedere in altre manifestazioni.
